lunedì 16 novembre 2015

Assodiritti nuove strategie per la tutela dell'ambiente



Assodiritti per l'ambiente
Nuove strategie per la tutela dell’ambiente.
14 NOVEMBRE 2015
www.assodiritti.it



ASSODIRITTI sta sviluppando da anni le tematiche della sanità e dell'ambiente due tematiche distinte ma tra loro strettamente correlate.

Infatti la salute è strettamente legata alle situazioni ambientali, e inquinamento e condizioni igieniche la condizionano pesantemente.

 Anche altre tematiche correlate vanno prese in esame in questo filone, come sarebbe quella degli alimenti transgenici, delle modalità di coltivazione e produzione di tipo biologico, e quindi il tema  dell’utilizzo di pesticidi, concimi chimici etc ,le modalità di sfruttamento intensivo della terra
.
 Naturalmente tutto il ciclo dei trattamenti e riutilizzo dei rifiuti, del riuso dei prodotti dell'eliminazione degli sprechi entra in primo piano in questo dibattito.

ASSODIRITTI ha da tempo avviato un dibattito per una riforma globale della legislazione sulla tutela ambientale che dia spazio ad iniziative e progetti creativi ed innovativi e stimoli la tecnologia.

 Fare cioè della tutela ambientale e del ciclo dei rifiuti occasioni di crescita tecnologica ed economica diffusa e non  legata alle  sole problematiche delle grandi discariche.

Una tutela ambientale che punti su una rivoluzione culturale basata sui piccoli gruppi e le comunità locali invece che sulla burocrazia e la repressione.

 In questo quadro Assodiritti sta collaborando con altri gruppi associazioni e movimenti per un progetto  che chiameremo di UMANESIMO ECOLOGICO.

 Invitiamo tutti i nostri associati e simpatizzanti che vogliono impegnarsi nei temi delle nuove norme in materia ambientale a mobilitarsi ed iscriversi sul forum Assodiritti lasciando i loro recapiti ,per ricevere le news in materia e info sui gruppi di lavoro e i vari progetti i via di lancio

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mercoledì 11 novembre 2015

Assodiritti Per l'ambiente

Assodiritti  promuove  la tutela dell ambiente in modo completamente  nuovo
Occorre mobilitare la cultura e la tecnologia e combattere la gestione burocratica dei rifiuti
Segui le nuove iniziative di assodiritti sull ambiente  segnando sul form che trovi sul sito e seguendo ci sui social www.assodiritti.it

martedì 10 novembre 2015

Resistere è possibile Difendiamo i diritti dei cittadini

https://instagram.com/p/94E9otn0D0/

Sanita a roma proposte Assodiritti




SANITA’ A ROMA
 a cura dell’Avv ABBATE FABRIZIO
invito alle forze politiche a trattare il tema della sanita a roma

1)      La città di Roma  ha seri problemi  della sua rete Sanitaria, problemi che non vengono  affrontati con un’ottica manageriale e con attenzione alle esigenze dei cittadini

2)      Ciò deriva  dal fatto che i comuni  ( ed in particolare il comune di Roma ) appaiono non tanto  attenti alle tematiche  sanitarie  ( salvo alcuni  specifici  aspetti) in particolare ai problemi della programmazione delle offerte, della qualità dei servizi, dell’approccio agli utenti, del solidarismo.

3)      Tutti demandano alla Regione che è (o meglio dovrebbe essere) il primo gestore del sistema ma in realtà la regione Lazio essendo in pratica commissariata da anni  dal ministero in forma semi occulta (piani di rientro) ormai raramente da voce alle esigenze dei cittadini ma più spesso si limita ad agire come porta ordini della Burocrazia  Ministeriale che in nome del Bilancio calpesta ogni esigenza degli utenti.

4)      La Regione ( e il suo presidente ) avendo doppia veste (commissario di governo e rappresentante degli interessi locali) finisce con lo svolgere solo la prima funzione e questo apre un esigenza acuta ed impellente  di dar voce  ai problemi  degli utenti e dei cittadini che non trovano  spazio a livelli di Regione (commissariata )

5)      Il  Comune di Roma  ( proprio per la sua rilevanza) può e deve  dare voce a queste esigenze  non essendo imprigionato (come lo è la Regione) da sovrastrutture ministeriali.

 Il paradosso di tutto ciò è che da anni i cittadini  di roma e del lazio pagano sovraprezzi salatissimi allo Stato  sotto la falsa  scusa che la la regione deve ripianare “ Sprechi” dovuti alle decisioni locali
Cosi facendo si responsabilizzerevbbero le popolazioni e le classi dirigenti locali circa le PROPRIE decisioni
 ma  cosi non è perche da anni la regione non assume decisioni autonome ma sono tutte pilotate dai controllori ministeriali che non RISPONDONO DEI PROPRI ERRORI ma semplicemente li addossano ai cittadini come sovrattasse avendo un potere legibus soluto (cioe assoluto in quanto non verificato democraticamente)
  si dovrebbe quindi dire che i cittadini del lazio  stanno pagando anni ed anni di errori Burocratici Ministeriali che operano in tal modo in completa IRRESPONABILITA’non dovendo  dar conto a nessuno  del proprio agire e dei propri madornali errori.(una situazione di sudditanza coloniale)

6)      La cultura e le forze sociali della cittadovrebbe  quindi fare  della Sanità un tema centrale  della politica  cittadina  dando voce  alle critiche e ai dissensi e rivendicando che i cittadini non possno pagare per gli errori Burocratici dei ministeri.

7)       Assodiritti ha scelto questa strada (qui solo accennata per evidenti limiti di un appunto operativo) e sta cominciando ad operare su tre linee  con la massima celerità (visti i tempi stretti)
A)     Creare un gruppo di lavoro ad hoc-assistenza sanitaria a roma
B)      Collegarlo con la strategia di comunicazione mediatica
C)      Creare un gruppo di supporto per la diffusone di questi temi.

8)      L’occasione  viene anche  dal recente taglio di prestazioni  sanitarie fatto dalla finanziaria che si ripercuoterà su tutti gli utenti ma soprattutto sui più deboli senza che i cittadini capiscano quali  cose deriveranno questo ulteriore degrado dei servizi. Infatti I tagli i occultano furbescamente  dei tagli lineari (cioe a pioggia)come  tagli all’Inapropriatezza
 La  verita è pero diversa dalla propaganda i tagli infatti non solo non sono destinati a prestazioni “inappropriate”( ma fanno di tutta l’erba un fascio) ma si rivelano tagli pericolosi per la prevenzione  e la tutela della salute.(il discorso sarebbe lungo accenniamo solo che il decreto taglia le prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza no quelle inappropriate cioe colpisce tutti per il fatto che gli organi preposti non  sono incapaci di andare a fondo ed individuare le prestazioni  veramente inappropriate!
Come dire:
 Poiche sospettiamo che in un settore vi siano  illegalita arrestiamo tutti  per precauzione!!!!
Questo sarebbe un criterio razionale o è pura propaganda autoritaria di uno stato incapace???

9)       Se invece  si vuol procedere sulla strada qui proposta Assodiritti invitatutti a partecipare a questo sforzo e a  mobilitare le associazioni sanitarie che sono ben consapevoli dei rischi ma non riescono ad avere  voce nei media (troppo conformisti e appiattiti al potere in quanto gestiti da oligopoli
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10)   Assodiritti  associazione che tutela gli Utenti e che da anni è all’avanguardia su questi temi (vedasi interviste interventi convegni e dibattiti in parte riportati su www.assodiritti.it, ed anche youtube ed altri social) si pone a disposizione  per svolgere  questa strategia di attacco (non semplici lamentele e proteste) sui diritti alla salute perché le forze sociali di roma ne facciano un punto centrale  della propria  strategia elettorale.
11)   Sui video postati su youtube e sui documenti  di assodiritti i presupposti culturali di quanto accennato brevemente e succintamente sopra sono sviluppati piu adeguatamente per coloro che non si accontentano di una nota operativa e  dagli accenni qui esposti volessero maggio dettaglio
Per contatti: avv. ABBATE FABRIZIO cell. 3493186242 info@assodiritti.it
Ma e facile sia seguirci sia aderire nei principali SOCIAL (facebook,google+,youtube ,instagram,twitter,linkdin,etc )partendo dai link che si trovano sul sito                 

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